Carlo Vittadini fu un botanico e micologo milanese di inizio Ottocento ed è considerato il più grande studioso di funghi ipogei con scoperte che sono ancora oggi alla base della micologia moderna. I suoi studi sulle Tuberaceae, e quindi sui tartufi, gli permisero di individuare 51 specie completamente nuove, che ritroviamo nel suo scritto “Monographia Tuberacearum” (del 1831) insieme a 5 splendide tavole illustrate da lui stesso e dettagliate da elementi microscopici. Ecco perché molti tartufi riportano nel nome scientifico anche la sigla “Vittad.” che si riferisce al cognome di questo importante studioso milanese. Ad esempio nel nome del tartufo nero estivo: Tuber Aestivum Vittadini. Vittadini acquistò anche un cane che addestrò alla ricerca dei tartufi così da poter indagare al meglio questo mondo che tanto lo appassionava.